- Accesso stradale
- catene o gomme da neve
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
La strada per il Sestaione (ma anche la SS x l’Abetone) sono percorribili solo con catene o gomme termiche.
Molto freddo ma nella valle del Sestaione fino al limitare del bosco si stava bene perchè riparati dal vento (ce n’era invece molto all’Abetone e su versante emiliano).
Di neve fino al limitare del bosco ce n’è tanta, ma è neve farinosa umida, si sfonda e a fare la traccia è un’enorme fatica. Meno mai che noi ne abbiamo battuta poca, avevamo davanti 3 scialpinisti, poi abbiamo scoperto che era il Marianetti col suo gruppetto, grazie Sandro.
Durante la salita abbiamo potuto osservare i versanti nord di Campolino e Diaccio al Bosco, situazione tragica, il vento ha portato via tutto, rimane qualche accumulo e qualche striscia di neve.
Giunti al ripiano sotto i Denti della Vecchia, situazione ancor più tragica, la valletta a sinistra che porta al passo della vecchia è un macereto di massi grossi e piccoli, anche qui con grossi accumuli di neve ma anche tanta erba e ghiaccio che affiora.
Mosè e Francesco hanno provato a salire verso il passo della Fariola, ma anche qui alternanza di accumuli e carenza di neve, pressochè impossibile risalire.
In discesa, classico utilizza della tecnica di difesa, si sfonda e la neve pesante non permette di curvare, solo nel bosco più ripido sopra l’intersezione con la Rossa si riesce a fare qualcosa, ma nel complesso di divertimento poco, forse anche meno.
Foto su http://www.flickr.com/photos/beppepuddu/sets/72157629171976475/
In 4.