Dal rifugio Grassi si segue il sentiero segnato con il numero 101, seguendo la cresta che da sulla val Biandino.
Si supera un cimotto con l’aiuto di corde fisse, si raggiunge il “piano delle Parole” (Cartello) detto anticamente “Pian di sass”, si supera una pietra di confine fra lo Stato Veneto e quello di Milano e si raggiunge il bivio per il rifugio Benigni.
Si sale a sinistra, con l’aiuto di corde fisse non indispensabili (si passa ovunque), sino a raggiungere la cresta occidentale da dove si scorge la cima.
In pochi metri si è all’ingresso del “Caminetto” che è un canalino abbastanza appoggiato di facile percorso.
All’uscita con una cengetta e alcune roccette, esposte ma molto facili (corde fisse) si raggiunge l’anticima, si scende ad una selletta e si sale alla grossa croce di vetta.
Due ore dal rifugio.
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