La discesa fino al Rif.Avanzà non presenta particolari difficoltà se non la forte e costante esposizione e alcuni tratti molto stretti e franati.
Dal rifugio fino a sotto è un susseguirsi di scalini.gradoni,tratti smossi e tornanti,molto continua a varia!
Da Bar Cenisio si risale su asfalto per 200 m circa in direzione Moncenisio e si svolta sulla sx su sterrato per il Lago e Grange Arpone.
La salita si svolge senza problemi con pendenze mai troppo sostenute e fondo quasi sempre molto buono. Si toccano i laghi Arpon, Roterel e si prosegue fino al bivio sotto al Fort de Variselle a quota 2050 m (balise Combe de Crèvecoeur).
Il nostro percorso prosegue verso dx con la strada che sale in leggera salita seguendo le indicazioni per il Ref. du Petit Mont Cenis.
Si segue lo splendido sterrato che prosegue a mezzacosta con vista mozzafiato sul Lago del Moncenisio e ad un incrocio (balise Plan de la Madeleine 2100 m) si tiene la sx; dopo breve si incontra un largo sentiero sulla dx (indicazioni Refuge du Petit Mont Cenis) che va seguito fino a riprendere lo sterrato proveniente dal lago.
Continuando si perviene ad un ponte dove la strada diviene asfaltata; noi svolteremo a sx e la seguiremo fino al termine nei pressi del Col du Mont Cenis 2183 m.
Seguendo le indicazioni per il Lac de Savine si continua su facile sterrato che presenta alcune rampe impegnative per fondo e pendenza; a quota 2250 m (balise Plan des Vache) comincia il tortuoso sentiero decisamente molto tecnico (BC+/OC) ma ciclabile completamente tranne un breve tratto sotto il Lago.
Giunti allo splendido Lac de Savine 2447 m dopo una sosta d’obbligo si continua diritto in direzione del Col Clapier, poco prima di raggiungerlo, sulla destra parte un sentiero (ometto e tacche bianco/rosse) che porta al passo dei trinceramenti.
A questo punto si segue il sentiero alla propria sx con portage di circa 400 m fino ai 2889 m del Passo dei Trinceramenti posto sul confine Italo/francese dove si vedono ancora i resti di fortificazioni, caserme e trincee.
Breve risalita fino alla caserma e poi si comincia scendere su sentiero non molto largo ed espostissimo ma con difficoltà contenute (S2 max). Si superano alcune brevi frane e si riprende procedendo a mezzacosta prestando la massima attenzione al fondo smosso in quanto l’esposizione resta ancora notevole.
Alcuni bei tornanti ci indicano che siamo quasi arrivati al Rifugio Avanzà 2575 m che sarà raggiunto a distanza di poco tempo.
Tenendo il rifugio sulla dx si prende il sentiero che dopo una sensibile salita porta ad un bivio: il nostro percorso sarà quello di dx e metterà a dura prova fisico e mezzo in quanto sarà un susseguirsi di gradoni, tornanti, fondo molto smosso e lunghe sequenze di tratti rocciosi..un bel S2 continuo con lunghe sezioni di S3 e tratti brevi di S4.
In alternativa, con percorso più seplice e rilassante (anche se con tratti a picco sulla sottostante Val Clarea, si può scendere dal Rifugio Avanzà al vicinissimo Passo Avanzà, quindi per l’antica strada militare si perviene al Passo Crementone e quindi alle sottostanti Bergerie Martina; da queste con un traverso su strada sterrata verso nord, si super ala presa dell’acqua della centrale di Venaus, e quindi con una breve e facile risalita si arriva alle Grange Marzo, dopo poco dopo si incontra il bivio a 2010 m.
A quota 2010 m ci si immette su di uno sterrato che va seguito ed abbandonato al primo bivio sulla sx (indicazioni Bar Cenisio).Il sentiero si fa ora molto scorrevole con alcuni tratti rovinati dalle moto da trial e alcuni gradoni cattivi o tratti molto scassati ( S1/S3).
A quota 1560 m si prende un sentiero sulla dx poco visibile che con ultimo bel trail ci porta direttamente alla macchina (se si mancasse il bivio,procedendo diritto si arriva su asfalto e a dx in breve alle macchine.)