- Accesso stradale
- nessuna nota
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
Percorso facile ed in totale sicurezza vista la neve anche qui non certo abbondante ma almeno presente rispetto alle asciutte alpi e prealpi Graie del torinese a queste quote. Manto assestato e pendii privi di traccie di valanghe preesistenti. Il ghiaccio sulla carrareccia di raccordo nella parte nel bosco è infido e può essere ancora utile l’uso delle ciaspole o ramponcini anche lì. Ridiscesi con percorso ad anello in senso orario sempre sulla destra orografica ma più a sinistra scendendo, alternativo rispetto alla salita normale ma direi più esposto a valanghe in caso di accumuli importanti e pertanto sconsigliato in quel caso.
Gita sezionale del CAI valle di Viù in una giornata nuvolosa all’inizio per poi aprirsi ad un bel cielo azzurro; vento debole al mattino ed in rinforzo al colle e nel pomeriggio, temperatura fresca. 9 i partecipanti ciaspolatori + 3 skialp della sezione che ci hanno raggiunto al colle per poi scendere dalle piste del Mongi dopo aver ripellato 100 mt per sdossare su quest’ultime.