Trois Freres Mineurs (Col des) da Montgenèvre

Trois Freres Mineurs (Col des) da Montgenèvre
La gita
lucabelloni
3 16/01/2022
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa pesante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
1700
Equipaggiamento
Scialpinistica

Prima gita sociale del CAI Pianezza con circa 25 partecipanti. Noi siamo partiti da Claviere (comodo parcheggio prendendo la stradina a destra appena dopo il Rio Secco); così facendo si aggiungono circa 50-60 m di dislivello. Si parte tranquillamente sci ai piedi e l’innevamento è continuo anche se non abbondantissimo fino in cima. Salita lunga e a tratti un po’ noiosa per la pendenza scarsissima, però assolutamente priva di difficoltà e in un ambiente decisamente molto piacevole nonostante si sia a due passi dagli impianti di Monginevro. Arrivati al colle, visto che tirava un bel venticello, abbiamo deciso di salire ancora un po’ e ci siamo quindi diretti sulla destra un po’ oltre la spalla dei Rochers Charniers, fermandoci in una conca molto riparata contro le rocce (quota 2.760 m circa).
Discesa iniziata poco dopo le 13. Neve un po’ di tutti i tipi e molto variabile, mai bellissima ma nemmeno bruttissima e comunque sempre sciabile. Alle esposizioni più protette da sole e vento si trovano ancora alcuni tratti di farinetta un po’ pesante ma molto divertente, mentre dove il sole ha lavorato di più inizia ad esserci un po’ di crosta, anche se non terribile e anche qualche tratto con neve portante. Dalla seggiovia in giù si segue in prevalenza la stradina, con solo qualche breve digressione; la strada è ben innevata e compattata dai vari passaggi, anche se non bucata dai pedoni, quindi è sempre ben sciabile e anche abbastanza divertente. Ultimi metri su un breve ma ripido pendio (farina con fondo duro sotto) che si prende dietro le reti della seggiovia e che porta praticamente al parcheggio.
Gita certamente condizionata dal lungo spostamento, ma ovviamente essendo la prima sociale dell’anno bisognava rimanere su dislivelli e difficoltà contenute, e quindi attualmente le scelte non sono molte. Però, visti i tempi che corrono, già il fatto di partire e tornare alla macchina con gli sci ai piedi e di fare una discesa tutto sommato gradevole è notevole.
Giornata ovviamente splendida, con un po’ di venticello fresco in alto. Parecchia gente in basso (molti anche con le ciaspole), in alto tutto sommato non era un granchè affollata.

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