Arrampicata

Trubinasca (Punta) – Spigolo SO

Descrizione

Gite 1

Mappa e Tracce

Foto e Video 8

26/08/2021 | mbed | ultimo tiro con il passaggio ostico iniziale per raggiungere il diedro-camino più facile.

26/08/2021 | mbed | punta trubinasca scendendo dal passo porcellizzo (foto summitpost). spigolo ovest-sud tra ombra e luce, la via è appena a sinistra (in ombra)

26/08/2021 | mbed | primi metri, primo tiro.

26/08/2021 | mbed | itinerario di salita e discesa (approssimativa)

Dettagli

Altitudine (m): 2998
Dislivello avvicinamento (m): 2700
Sviluppo arrampicata (m): 250
Esposizione: Sud-Ovest
Grado massimo: 6a
Difficoltà obbligatoria: 5c

Località di partenza

Codera

Punti d'appoggio

Bivacco Pedroni del Pra

Note

E' una delle guglie più remote delle alpi, esattamente al termine della valle più lunga e selvaggia delle alpi centrali. Raggiungere questa vetta è un viaggio incredibile ed è solo la ciliegina sulla torta dell'escursione: d'altronde serve superare 2700 metri di dislivello per affrontare solo 5/6 tiri. Va da sé che conta pochissime salite. Classica arrampicata in stile masino su buona roccia. Pochissimo materiale in via; soste eventualmente da rinforzare (chiodi non indispensabili, ma..).
Dalla vetta discesa rapida da una via a spit.
La vetta è più alta (e bella!) del vicino Pizzo Trubinasca, molto più accessibile.

Avvicinamento

Da Novate Mezzola seguendo il normale itinerario per il Bivacco Pedroni dal Pra (infinito: 2300D+, 6-8 ore). Dal bivacco salire un tratto (in comune con il pizzo Trubinasca) poi obliquare in piano verso l'evidente Punta Trubinasca (0.45min).
L'attacco è sul lato destro della piramide, a qualche decina di metri dallo spigolo, presso una serie di diedri paralleli. E' un vago diedro che tende verso sinistra e si stringe dentro un camino (poco ovvio).

Descrizione

Salire il vago diedro obliquo che tende a sinistra. Con tre tiri si arriva ad un tratto semplice e appoggiato poco sotto lo spigolo. Obliquare verso sinistra (verso la vetta) e raggiungere la base di un enorme diedro molto ovvio ed evidente (decisamente a sinistra dello spigolo – non nelle immediate vicinanze). Da qui con un tiro lunghissimo (60 metri esatti, ev. spezzabile – il passo difficile è subito all’inizio, per entrare nel diedro) si arriva appena sotto la cima.

Discesa: si individua facilmente una sosta a spit, poco lontana dalla fine della via (scendere in conserva dalla cima – facile). Da qui circa 4-5 semplici calate sulla via Trubifix; le prime in obliquo dal lato opposto di salita (bella placca fessurata e poi diedro canale), dopodiché in verticale fino alla base della parete. Soluzione rapida, sicura e consigliata.

Storico

G. Cristofaro, R. Minazzi, M. Pinardi, C. Riva, 1935

Ultima revisione 30/05/2023
Autori: mbed

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