- Accesso stradale
- Ufficialmente la strada è chiusa al ponticello 900m prima della sbarra, ma si passa (ma se salisse la forestale, si rischia la multa)
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1400
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Salita su buona traccia fino al colle; da qui alla vetta peste presenti, ma neve inconsistente e data l’ora tarda, abbiamo mollato circa 50m sotto la cima.
Discesa molto bella la prima parte dove data l’esposizione si trova ancora neve farinosa. Brutta la parte centrale con croste da rigelo. Meglio l’ultimo pendio nel bosco prima di arrivare alla stradina dove la neve era trasformata e un po’ marcetta, ma ben sciabile. Noioso e interminabile il tratto di strada con alcuni attraversamenti di valanghe scomodi.
Nonostante le previsioni dessero sole pieno, partiamo sotto una coltre grigia che bucheremo attorno a quota 2300m. Da qui in su cielo cobalto e temperature fin troppo calde.
Una gita a cui facevo il filo da un po’, un piccolo desiderio realizzato.
Nessuno sul percorso.