- Accesso stradale
- Ok Bionaz, pochi posti bordo strada prima della sbarra, ora aperta.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1800
- Traccia GPX
Calzato le ciaspole a quota 2000 e tenute fino a 50 m sotto il colle. Poi calzati i ramponi e tracciato su cresta intonsa facendo attenzione alle evidenti cornici. Trovato neve di tutti i tipi, essendo vari e numerosi i contesti e le esposizioni, avendo percorso l’anello con discesa su Chamen. In salita è andata abbastanza bene, ricalcando un po’ il sentiero estivo delle mappe e un po’ una traccia GPS di skialp. Invece in discesa è stato un delirio: la neve mollava vistosamente causa scarso rigelo e si faticava sia con le ciaspole che coi ramponi. Lo zero termico a 4k non perdona: di questo passo, gite come questa, si dovranno gestire come le uscite su ghiacciaio con partenza in piena notte alla luce delle frontali, in modo da poter scendere presto con neve ancora decente. Nessuno in giro, visto solo vecchie tracce verso i primi alpeggi dei rispettivi valloni. Allego traccia GPS dell’anello.