- Accesso stradale
- ok piazzale diga
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
- Dome de Cian
Strada per rifugio sgombra da neve e percorribile in mtb, si passa il fiume sul ponte che si trova poco dopo Prarayer, traverso lungo il fiume tracciato su neve dura al mattino (6.30), sfondoso al ritorno (13.30), salita nel bosco con neve compatta (no coltelli) così come per i pendii e lunghi traversi successivi, il muro ripido che si trova quando si mette piede sul ghiacciaio non presenta ghiaccio affiorante, tutta la salita si svolge tranquillamente sino al pendio terminale sotto la vetta dove un leggero strato di neve portata dal vento ricopre fondo duro, occorre un pò di attenzione.
In discesa ore 12.00: sotto la vetta neve crostosa, poi al primo muro bella farina in via di appesantimento così come al secondo poi sul pendio che porta fuori dal ghiacciaio ottima trasformata che prosegue fino alpeggio 2166 infine discesa sul fiume con neve sfondosa da diagonale e inversione
Gita dallo sviluppo importante, il dislivello si prende sui 3 muri successivi e sotto la vetta, sono intervallati da traversi molto lunghi, al momento corda e imbrago non necessari