Consiglio di pernottare al Rifugio Bonatti e partire presto al mattino perché dal rifugio alla cima ci vogliono almeno 4h. Da non sottovalutare i passaggi finali, alcuni esposti e tecnici.
Da Plampincieux si segue la pista di fondo fino al villaggio di Lavachey e poco oltre c’è la deviazione con cartelli per Rifugio Bonatti. Salire in direzione est passando nel bosco di larici fino a raggiungere il Rifugio (2025 m.), questo tratto sempre in salita.
Continuare nell’ampio vallone e dopo aver superato gli alpeggi Malatrà (2213 m.) spostarsi sulla sinistra fino a raggiungere un pendio più ripido, che in caso di neve dura sono consigliabili i ramponi.
Continuare nel pianoro soprastante tenendosi nel centro fino a raggiungere il colle che si trova in mezzo a degli speroni rocciosi, ultimo tratto per il colletto con un traverso insidioso se c’è neve ghiacciata.
Da qui proseguire sulla sinistra, verso nord-ovest, salendo sulla cresta percorribile ma non molto larga e in un punto ripida ed in pochi minuti si arriva alla Punte de Rots (3030 m.) questa cima molto larga.
Da qui si prosegue sempre in cresta verso sud, bisogna scendere un poco e arrampicare su varie roccette, da qui in avanti meglio mettere i ramponi e avere una corda per fare sicura.
Quando si arriva alle roccette più alte c’è un salto da fare per scavalcarle, è consigliabile scendere sul lato sinistro e aggirarle. Poi la cresta inizia a farsi più ripida e stretta, attenzione a non scivolare perché il pendio è molto ripido, si arriva poi alle roccette finali (3050 m.) molto stretto questo punto dove ho fatto un piccolo ometto in cima.
- Cartografia:
- carta dei sentieri e rifugi 4 IGC 1:50000