- Accesso stradale
- ottimo accesso stradale anche dopo San Carlo
- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 800
Bellissima gita sopra spessa coltre nebbiosa che copriva tutto il biellese. All’inizio della risalita bisogna cercare le lingue di neve che incomincia a scarseggiare, ma ben presto questo problema sparisce. Essendo un versante sud la neve è tutta crosta non portante, quindi il primo tratto di discesa è terribile, ma giunti alla cascina “la Lasazza” cercate di stare il più possibile a sinistra… si trova una farina meravigliosa. Arrivati in corrispondenza delle numerose cascine sottostanti si ritorna a sud ed è impossibile sciare, vien quasi voglia di togliere gli sci e proseguire a piedi. Nel compenso la gita è consigliatissima, c’è da divertirsi davvero.
Il cielo coperto di Biella deve aver scoraggiato molti poichè ho incontrato solo 2 sciatori e tre corridori che correvano sulla neve tra le cascine basse. Con me olivia e Aceto, ripresosi dall’infortunio sulla Muanda.