Credo di aver già detto tutto nella descrizione. Due giorni dedicati a questo luogo unico, sul filo della storia. Scalato nei settori A e B fino al 6c (bei bastoni, bisogna fare qualche tiro di ambientazione), poi salita la via Comici al Torrione L. Scalata molto esposta e non banale. La 5c, un poco vegetata L2: 6a, placca poi rampa erbosa.
Fatta anche una via classica non riportata sulla guida, sul lato nordest del torrione.
L1: VI+, diedro verticale con piantine, 1 chiodo arrugginito in posto, sosta su chiodo con anello più nut. L2: V+ e VII-, spigolo verticale ed esposto. Trovato nulla in posto, tratto non proteggibile di 5 metri. Sosta su pianta. L3: traverso a destra provvidenziale, poi lama strapiombante fino a una scaglia dove si sosta. VI è nessun chiodo. Di qui doppia fino a una pianta sul lato nord, quindi calata nel canale dove passa il sentiero. Friend fino al 3 con misure piccole utilissime. Tre chiodi a lametta non guasterebbero. Bellissimo posto, d’interesse geologico, geomorfologIco, e storico.