Udine (Punta) – Visto per il Perù

Udine (Punta) – Visto per il Perù
La gita
monviso71
4 31/07/2010

CONDIZIONI ATTUALI:

AVVICINAMENTO: 10 minuti per tracce dal rifugio, scritta identificativa ala base.

MATERIALE PRESENTE: OTTIMO,chiodatura modello falesia, le soste dei primi 2 tiri sono attrezzate alle restanti sono presenti spit ed anelli di calata quindi da collegare con il proprio materiale, non servono protezioni veloci integrative.

LA VIA: in generale MOLTO BELLA, tranne alcune lunghezze l’esposizione è costante compresi i due tiri di 6a (L3-L9).
alcune soste sono scomode (quasi sospesi nel vuoto).
la roccia in particolare nei primi tiri lascia a desiderare ,qualche lama “suona” vuota quindi fare attenzione a cosa si tira.
l’ottavo tiro in realtà apparte 3 metri è una lunghezza di trasferimento su cenge erbose che interseca la traversata degli angeli (via di fuga).
DISCESA: lungo la via normale poi per il coloir del porco che è stato recentemente attrezzato con funi,catene e mancorrenti in ferro, fare attenzione a chi è sotto o chi è sopra il pericolo di muovere pietre è costante ,in 2 punti si pesta neve ma non sono necessari ramponi e picca.

Con Franco (framil) che nonstante le poche ore di sonno è salito senza fare una piega, ambiente spettacolare si sale al cospetto della nord del Viso.
Caratteristico e molto estetico il passaggio all’interno del diedro camino per aggirare il torrione rossastro ,il tiro di 6a della nona lunghezza è magnifico. consiglio scarpette comode.
Volevo segnalare infine la buona ospitalità e cucina del rifugio Giacoletti.

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