- Accesso stradale
- Strada pulita fino a Chiapili
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
Risaliti lungo la costiera per l’itinerario più verticale possibile, utilizzati coltelli dai 2400 metri di quota circa e ultimi 150 metri di dislivello con sci a spalla in quanto presenti pietre ovunque.
Scoraggiati dalle condizioni e dalla scarsità della neve intravediamo lungo la cresta un accesso ad un canale sulla sinistra che sembrava essere in perfette condizioni, lo raggiungiamo passando per una cresta con neve sfondosa tra dei sassi con rischio per ginocchia e tibie ma per fortuna ne valeva la pena.
Scesi prima dal canale e poi cercando di portarci lungo tangenti sempre più a sinistra per raggiungere la macchina.
Nessuna traccia di salita ne di discesa da seguire ma per fortuna avevamo buona visibilità, mappa a disposizione e soci con un ottimo senso dell’orientamento.
Gran bella sciata, neve perfetta, scesi fino a circa 30 metri di quota sotto la macchina con sci mai tolti.
Il voto non pieno è dovuto all’angosciosa salita oltre che alla difficoltà di reperimento del tragitto in discesa.
(Allego traccia)
Ottima compagnia e spirito di scoperta!
Davvero mitici Umberto ed i due Giorgi!