Seguendo la via principale si attraversa il paese verso il basso e si visitano i bellissimi murales. Lasciate alle spalle le ultime case e costeggiato il grande lavatoio, poco oltre si incontra il vecchio mulino. L’itinerario inizia oltre il ponticello (via della lepre). Si prende a destra e alla biforcazione si va ancora a destra. Quasi in piano si aggira la dorsale avendo alle spalle al paese per raggiungere una valletta. Giunti al rio, non lo si attraversa, ma lo si costeggia ancora per un tratto per attraversarlo poco più in alto e si prende a salire nel lariceto con bella vista su Usseaux. Il sentiero effettua un tornante verso sinistra a cui segue un tratto piuttosto ripido. Il tracciato piega quindi a sinistra ed entra in un altro valloncello per confluire poco sopra in una pista agroforestale (1 ora).
Si segue quest’ultima verso sinistra, poi, in vista delle baite della montagna di Usseaux
(1650 m), si lascia la carrareccia per prendere il sentiero abbondantemente segnato che scende ad attraversare il torrente e si immette quindi sulla strada di servizio.
La si segue verso il basso e, tra un “pensiero e l’altro” si ritorna al parcheggio all’ingresso del paese (1 ora).
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 n.1 Valli di Susa, Chisone e Germanasca
- Bibliografia:
- a piedi in Piemonte di F.Ceragioli e A. Molino