Da Punt Muragl 1736 m, seguire la strada inizialmente asfaltata che sale tra le case.
La strada diviene poi sterrata, una sorta di pista, che porta agli alpeggi Tegia Muragl, con la possibilita’ di essere evitata in vari tratti tramite sentiero.
Arrivati all’alpeggio ,alla base di Muottas Muragl, (arrivo del trenino che parte da Punt Muragl), piegare tutto a dx per inoltrarsi nella Val Muragl, inizialmente stretta, costeggiando il torrente tra ripidi pendii, poi man mano sempre piu’ larga.
Il percorso e’ dolce e tra dossoni sempre in leggera ascesa e lineare, fino ad arrivare in vista della Fuorcla Muragl, costeggiano la base del dossone (Tschimas da Muottas) che sale da Muottas Muragl, fino ad arrivare nei pressi del Lej Muragl, con dietro l’imponente sagoma del Piz Vadret.
Il Lago lo si puo’ aggirare sulla sx, salendo quindi sul dossone e percorrendone poi la cresta con leggera discesa, poi per pendii e traversi evitare la cresta rocciosa fino ad arrivare alla base del pendio/canale
Risalire il pendio/canale, max 35°, fino al suo termine, dopo di che si apre il pianoro tra il Piz Vadret ,a dx ,ed il Piz da las Sterlas, a sx.
Percorrere il pianoro fino al suo termine, al colletto tra le due cime.
Lasciate le racchette, percorrere la cresta NE del Vadret (picca e ramponi), aggirando sul lato dx un breve tratto di roccette per risalire immediatamente recuperando il filo di cresta.
Altri tratti di cresta li si aggira sempre sul lato dx percorrendo una sorta di brevissimi canalini esposti sul ripido pendio che scende nel pianoro sottostante.
Si arriva poi, tramite un ultimo tratto di cresta in piano, alla larga vetta , 3199 m.
Tornati al deposito racchette, si risale il facile pendio del Piz da las Sterlas, volendo anche con racchette ai piedi, ed in pochi minuti si raggiunge l’ometto di vetta, 3175 m.
- Cartografia:
- kompass 93 Bernina