Qui relazione (la più corretta secondo noi): http://www.rampegoni.it/file/vie/piccoledolomiti/Pilastrovaiostretto.pdf
Alla relazione aggiungerei:
– seconda sosta, per me un terrazzo è qualcos’altro, comunque i mughi ci sono e oltre si vede il libro di via con una sosta su due chiodi (ma preferivo i mughi)
– la terza sosta è un po’ “nascosta” sulla sinistra, noi ad esempio siamo saliti troppo (complice anche forse una generosità nei metri indicati nella relazione)
– la quarta sosta permette una via di fuga verso il Vajo Stretto (sarebbe anche l’accesso per l’attacco della sola parte alta)
Sui tiri “lunghi” della parte bassa presenti soste intermedie, ma consiglio attenersi alla relazione che le salta.
Roccia buona per essere le piccole dolomiti, che tradotto vuol dire “guardateci sempre bene”. Ricordo sulla prima parte un bella scaglia, ma grossa eh, e traballante..
Noi NON siamo scesi per il Vajo Stretto, direi anzi sia sconsigliabile scendere da li. Risalire alla Sella dell’Emmele (1675m) non è difficoltoso e permette di entrare nel cuore del Cornetto, e la discesa verso la Strada del Re regala scorci sulla zona del Baffelan.
Doverosa sosta a Malga Cornetto, ottimi prezzi e cortesia.
Nostri tempi:
– avvicinamento 30min
– prima parte (fino alla quarta sosta, la prima su golfari) 3h scarse
– seconda parte (fino alla sosta) 1h15
– discesa fino alla forcella del Vajo Stretto 1h15 (ma ce la siamo presa comoda)
– “discesa” passando per la Sella dell Emmele altri 45 min (noi ci abbiamo messo di piu perchè abbiamo girovagato in alto in esplorazione)