- Equipaggiamento
- MTB
Magnifico giro in uno splendido scenario. Nonostante l’ambiente a farla da padrone è sempre la magnifica rotabile militare che compie un giro allucinante prima di addentrarsi nella Valle Morta. Tale rotabile, pur mantenendosi in alcuni lunghi tratti in perfette condizioni, presenta un fondo sovente rovinato e difficilmente pedalabile, anche nei tratti in discesa. Perchè non impiegare i militari italiani nel loro ripristino invece che in inutili e costose esercitazioni spesso anche nelle nostre belle vallate?
La rotabile nella valle morta fino al colletto del valasco è anch’essa difficilmente pedalabile per il fondo sempre smosso e per la pendenza sempre sostenuta. Questo anello mi ha fatto pensare che il “portage” è forse meno faticoso…
Passato anche dal Questa e sceso il sentierino fino alla strada. Fatto capatina anche al Guiglia, tutto OK.
La discesa su gias delle Mosche è impegnativa e decisamente tecnica, il massimo per i miei gusti, il fondo è quasi sempre pietroso sia di roccia in posto che di pietrame a volte anche di grosse dimensioni, per divertirsi è indispensabile una buona full da almeno 160 di escursione e gomme larghe.Unico neo molti tornantini sono davvero di difficile esecuzione visto il poco spazio e il fondo sconnesso.Traverso senza problemi perchè bello asciutto con tronchi a fermare eventuali smottamenti.
Giornata incredibile, panorami mozzafiato, poca gente in giro.Ricordo che è possibile tagliare i due tornanti asfaltati su bel percorso in mezzo ai faggi non segnalato ma facilmente individuabile stando attenti.