Usciti dalla A24 al casello di Tornimparte si seguono le indicazioni per Campo Felice. Prima di scendere verso la piana di Campo Felice, la strada culmina al Valico della Chiesola (1650 m. ca.). Appena prima, sulla destra, è un ampio parcheggio con un pannello informativo e alcuni cassonnetti. Qui si lascia l’auto.
Si scende nella valletta sottostante, dove si prende una larga carrareccia usata anche dai fondisti (rispettare le tracce degli sciatori!) che si inoltra nella faggeta.
Quando la strada giunge a un piccolo pianoro senz’alberi, con un fontanile, si piega a sinistra (senso di marcia) per una evidente traccia che percorre una valletta nel bosco. E’ l’imbocco della Valle del Morretano vera e propria.
La traccia prosegue sempre evidente seguendo la valle boschiva, salendo molto dolcemente. Per due volte il bosco lascia spazio a pianori carsici ampi e soleggiati (in particolare il secondo), dove è facile trovare tracce di animali selvatici (lepri soprattutto).
Dopo un ultimo tratto nel bosco si sbuca nell’ampio pianoro che chiude la valle (1815 m. circa). Il Valico è, a questo punto, in vista. Lo si raggiunge percorrendo interamente, in salita via via più ripida ma mai faticosa, lo splendido piano innevato. A sinistra le coste scoscese del versante sud-ovest del Puzzillo (alcuni canalini ripidi sono molto belli con piccozza e ramponi), a destra i pendii della Torricella. Arrivati al Valico (1983 m., 1h30 dalla partenza) ci si può ristorare al sole, oppure proseguire per la vetta del Puzzillo (2174 m., 0h45 in più) lungo il facile crinale che scende sul valico, o ancora raggiungere il rifugio Sebastiani (1h30).
- Cartografia:
- D. Vasapollo,
- Bibliografia:
- D. Vasapollo,