Il percorso da noi realizzato prevede la partenza da Fondo per Tallorno, la pera dij crus, alpe Dondonga sup, colle Dondogna (e anticima di Dondogna)- Ritorno: sino all’alpe Dondogna inf, traverso per Rej di Vico, Canton Tissone, Tissone e rientro a Fondo. Dislivello totale poco oltre i 1500m con un buon sviluppo, tempo medio 7-8h. Vedi anche: http://www.valchiusella.it/?p=10 e initinerario “sentiero dei mufloni” di JOY.
Raggiunta l’alpe Dondogna sup 2126m (seguendo l’itinerario originario sopra descritto) inizia la variante per il colle Dondogna, i segnavia sono scarsissimi e “datati” e ben presto terminano anche gli ometti, occorre seguire le effimere tracce del vecchio sentiero e portarsi con un traverso a dx (superando tre torrentelli) sino sotto alla direzione del colle (visibile sulla cresta a dx dello becco roccioso dell’anticima di Dondogna e a sx della punta Vallera occ.) occorre proseguire molto ad intuito cercando di risalire lungo i canalini misto pietre-terra-erba cercando di evitare il più possibile i pendii di sola erba olina; 200m di dislivello e si raggiunge la cresta individuando la depressione, con la presenza di un ometto, del colle Dondogna 2389m. Da qui proseguendo a sx per cresta e aggirando sulla sx alcune roccette si raggiunge la evidente elevazione rocciosa quotata 2475(anticima Dondogna – non denominata sulla cartografia).
Ripercorso a ritroso con una certa cautela il pendio sino all’alpe Dondogna sup 2126m si prosegue per la inferiore 1811m dove sulla sx si trovano i segnavia (è presente anche una evidente freccia b/r con scritta) che indica la svolta per raggiungere con una lieve depressione il punto di attraversamento del torrente (all’altezza di una cascata) di qui si inizia un ampio traverso sul sentiero n.13 (ora anche ben segnato da segnavia b/r) che riguadagnando quota segue il profilo dei canalini dei numerosi torrentelli e toccando dei bei punti panoramici (con alcuni punti esposti ma non problematici) si ritorna ad una elevazione di 1865m. Ormai si è passati dal versante di Tallorno a quello sopra Fondo e di li a poco si raggiunge l’alpe Reja di Vico 1750m (presenza di una ottima sorgente) e si inizia a scendere rapidamente attraverso ampi pascoli raggiungendo l’alpe Saut 1632m e successivamente Canton Tisson 1490m di qui sulla dx inizia una bella mulattiera che raggiunge in brevissimo tempo Tissone 1307m, si passa davanti alla chiesetta e si prosegue per la bella mulattiera scalinata che porta direttamente a Fondo 1074m dove raggiunta l’auto termina l’escursione.
Abbandonato il mare di nebbia della pianura e costatata la presenza di molto innevamento sul lato dx org del fondovalle (le intenzioni erano di salire alle Chiose) abbiamo optato per questo itinerario molto interessante puntando al colle di Dondogna meta non ancora raggiunta da nessuno di noi; abbiamo cosi potuto risalire, non senza fatica, i pendii finali facilitati dalle buone condizioni e dall’ampia visibilità.
Dal colle e dall’anticima si gode di un ampio panorama sulla VdA e sulle dorsali della Valchiusella distinguendo la gran parte delle punte che la contornano.
Va segnalato che la parte del sentiero dei mufloni, il lungo traverso, è stato devastato dalle ultime slavine e le corde di protezione in un paio di punti esposti sono inservibili oltre al fatto che parte del sentiero è ormai invaso dall’erba. Mentre da poco sopra l’alpe Reja è stato recentemente risegnato ed è netto e facilmente percorribile. (speriamo venga ripristinato alche la prima parte, lo merita veramente).
Percorsa con Elio@C, Adriano e Sara (alla giovane Sara vanno i nostri complimenti per le sue capacita escursionistiche).