- Accesso stradale
- si parte dalla diga
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1100
Avvicinamento da Rio Freddo ovvero dal vallone eterno! Nel bosco discreto ravanamento,poi appena si apre le condizioni migliorano.
In discesa con gli sci si parte direttamente dalla cima,qualche curva aerea e solare poi subito nel canale che nel primissimo tratto è abbastanza impegnativo perchè un po magro e non sempre con neve uniforme.Per il resto gran sciata su nevi liscie e morbide fin sotto il larghissimo conoide. Nel vallone neve ancora buona con alternanza di farina pressata e crosta portante fino al bosco dove diventa un crostone insciabile e quindi per salvare le gambe siamo scesi a piedi fino alla strada di fondovalle.
Rientro veloce (si fa per dire) su stradina con neve dura quasi ghiacciata.
Questi posti d’inverno diventano davvero dei luoghi selvaggi,affascinanti e solitari dove difficilmente capita d’incontrare qualcuno!