- Accesso stradale
- Strade di comodo accesso e ben pulite
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1600
Una bella gita in ambiente unico, all’interno di un vallone quello di Fontenil, peraltro a me noto per esserci gia’ stato in occasione della gita alla Jumelles sud una manciata di anni fa..solo di poco piu’ spostata rispetto alla meta di oggi, tradottasi da cima a fondo in un calvario inimmaginabile per via delle alte temperature che hanno mantenuto la neve a seconda delle esposizione, per lunghi tratti (quelli permanentemente in ombra) gelata, anche in fase di discesa. Per tutti gli altri tratti, (in pratica i piu’ estesi) soggetti ai continui raggi solari e’ stato tutto un convivere con uno zoccolo immane, da trascinare a ogni passo per ore, fino ad arrivare al punto da esaurire anche le ultime residue forze necessarie per finire l’opera. Cenni di lieve crosta in formazione alternata a lastre ventate nel canale pendio per i 200m ripidi finali alla vetta, ma che non presagivano alcunche’ al pericolo di eventuali distacchi. Nella sostanza una gita che per lunghezza ,e impegno globale nell’insieme, e’ consigliabile solo se in perfette condizioni, quelle che oggi noostante la bellezza dell’ambiente e un meteo da favola, sono venute a mancare del tutto o quasi.
Con emma, sempre una garanzia per gite di qualita’, che ringrazio per questa idea (tutta sua) alquanto originale. Il connubio tra ciaspole e sci ripido, che in buona misura dimostra ci puo’ essere compatibilita’ tra le due discipline, seppur molto diverse tra loro e nella forma come nella sostanza.