- Accesso stradale
- Si parte dal divio a quota 1400 circa
- Quota neve m
- 1400
Bel versante di 400 metri,con pendii trasformati ed ancora ben sciabili alle 13.Sotto neve pesante ma piacevole, nel bosco tratti di neve pesantissima e faticosa alternati a tratti di trasformata portante.Insomma nonostante tutto una bella sciata di 1400 metri di dislivello.I restanti sono di strada poco scorrevole fino al bivio.
Gita di ripiego dopo clamoroso errore nell’individuare l’itinerario del canale est della Punta Nera.Che per chi ha fatto anche un libro comprendente tale itinerario non è una bella cosa!
Ma ci assumiamo le nostre responsabilità e non accampiamo scuse,ingannati da tracce poco chiare,pensavamo di aggirare un pendio non innevato,invece ci siamo infilati in una gorgia da cui non potevamo più uscire,se non in alto e fuori itinerario,vista l’ora e l’esposizione abbiamo desistito nel raggiungere il canale est della Punta nera e siamo andati alla scoperta della cima del vallone.Tutto sommato abbiamo portato a casa una bella discesa.estetica e lunga,se pur su pendenze modeste.Grande culo come al solito,giornatona primaverile,mitigata a tratti da un venticello fresco.Adesso aspettiamo sereni gli sfottò degli amici.
Con il socio Enrico Scagliotti,soli in tutto il vallone,solo camosci e una lepre.Foto,video,amenità su www.lafiocavenmola.it