- Accesso stradale
- Strada chiusa dopo il park di villanova per lavori in corso.
- Commento sul ghiaccio
- Abbondante, un po' di crosta
Duro, spaccoso, ovviamente non lavorato - Quota neve m
- 1600
Salita dopo Crosenna. Un po’ di ghiaccio sul sentiero prima dell’alpe di Crosenna, neve durissima con un dito di farina nel canalone di accesso (ramponi indispensabili).
Cascata ben formata, ghiaccio abbondante. Noi abbiamo fatto 3 lunghi tiri. L1 salto iniziale+metà canale/pendio, L2 metà superiore del pendio/canale+zoccolo del muro finale, L3 resto del muro finale. Soste su ghiaccio. Per il muro finale da solo, dalla base all’uscita, in queste condizioni di scarso innevamento, non bastano corde da 60m.
Siamo scesi a piedi dalla cengia disarrampicando e tagliando alcuni rami e arbusti (delicato, sparito il cordone con maillon lasciato tre anni fa sul primo larice…).
Abbiamo però trovato, salendo, due soste a golfari: una sulla costola rocciosa di dx a metà pendio centrale (50m dalla partenza) e una sulla dx a 20m dall’uscita, poco sotto la cengia di discesa (poco visibile con neve).
Torno a tre anni dall’apertura. Grazie al socio, ormai fortissimo, che ha tirato il tiro finale.