Vallone (Punta del) dal Santuario di Prascondù per il Colle Crest, anello per Cima Rosta

Vallone (Punta del) dal Santuario di Prascondù per il Colle Crest, anello per Cima Rosta
La gita
lucabelloni
5 01/11/2016
Accesso stradale
nessun problema

Approfittando di queste splendide giornate autunnali ci siamo concessi ancora una bella camminata e la scelta è caduta su questa gita essendo un posto nuovo per tutti…
Abbiamo fatto un giro ad anello salendo dal Colle del Crest e scendendo dal Passo Colombo fino a Schiaroglio.
Partenza dal Santuario di Prascondu alle 9,30; il sentiero 565 è comodo e sempre ben segnalato, e si sale velocemente fino al Colle del Crest. Da qui confermo che non c’è più alcun sentiero segnato; tuttavia c’è solo un tratto (tra i 2.200 e i 2.250 metri) in cui la traccia sparisce, per il resto la traccia è sempre abbastanza logica ed evidente e alcuni ometti facilitano la progressione. La salita dal colle alla cima è comunque abbastanza faticosa, sia per il terreno (in gran parte erba olina) che per le pendenze. Arrivati in cima verso le 12,30, ci siamo concessi una lunghissima sosta dato che al sole si stava benissimo.
Come detto, in discesa abbiamo optato per fare l’anello e scendere a Schiaroglio. Dalla cima fino al Passo Colombo c’è qualche vaga traccia, che poi sparisce completamente e la discesa del ripido pendio sotto il colle si fa tutta fuori sentiero, piuttosto scomoda e insidiosa soprattutto per i buchi nascosti dall’erba. Con il bel tempo il percorso è comunque evidente e basta puntare all’alpeggio della Colma; nell’ultima parte c’è anche una traccia di sentiero che porta all’alpeggio (la si nota sulla destra scendendo). Dall’alpeggio basta puntare al Ciantel del Re, anche questo ben evidente…noi siamo scesi seguendo quasi interamente la dorsale, su vaghe tracce di sentiero, ma per fortuna su terreno un po’ più comodo che nella parte alta. Dal Ciantel finalmente c’è una parvenza di sentiero segnato fino a Schiaroglio, e di qui in breve (sempre su sentiero segnato) si torna a Prascondu.
Bellissima gita in una valle molto selvaggia e appartata…giornata magnifica, colori autunnali splendidi, e tranquillità totale (oltre a noi 5 non abbiamo incontrato anima viva, a parte qualche branco di camosci e una bellissima aquila). Abbiamo impiegato 3 ore per la salita e circa 2 h 30 per la discesa. Gita con dislivello non eccessivo, ma piuttosto faticosa svolgendosi in gran parte fuori sentiero…e da evitare assolutamente in caso di nebbia.

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