Percorso abbastanza facile, che dapprima risale il bel bosco con tanti faggi, fino al Monte di German, poi sempre facilmente su tracce meno evidenti ma su bosco rado si passano le baite Funiana German e si giunge alla Ciarmetta.
Sempre facilmente dalla Ciarmetta su traccia di sentiero si raggiunge la larga dorsale che termina proprio alle rocce di Quota 1950. Per proseguire oltre occorre avere buona tecnica di arrampicata e la conseguente attrezzatura.
Dalla piazza si prosegue oltre la frazione, si attraversano in piano i prati fino ad una baita sui 940 m; davanti a questa si svolta a sinistra seguendo i segni rosso-bianchi e su ripido sentiero si arriva ad un bivio a 1040 m. Andando a sinistra si sale al borgo di Betassa, mentre per il Monte di German, si svolta a destra (freccia rossa e scritta su una pianta) e si sale all’Alpe German di Sotto 1128 m.
Dall’alpe si va a destra in piano seguendo dei bolli rossi, si attraversa un rio e poi si sale a sinistra su pendio ripido con buona traccia di sentiero e pochissime tacche rosse fino all’Alpe German di Sopra 1313 m.
Si prosegue dietro all’edificio, salendo tra i faggi verso sinistra su traccia poco visibile sino ad arrivare al colletto a sinistra del Monte di German 1417 m, che si raggiunge in breve, ottimo punto panoramico.
Ridiscesi al colletto, si segue leggermente sulla destra una evidente traccia che sale parallela al canale, arrivando in un punto a toccarne il ciglio, per poi ritornare verso il bosco in direzione di alcuni grossi accumuli di pietre, dove la traccia si perde nell’erba, risalire nel rado bosco, si passano le prime baite di Funiana German, continuando a salire sulla stessa direzione si incontra un altro rudere di baita, lo si passa e poco dopo sul retro si intercetta la evidente traccia del vecchio sentiero, che sale con alcune giravolte, piegando in ultimo a sinistra giunge su un piccolo promontorio e su traccia fra rododendri in breve raggiunge l’Alpe Ciarmetta leggermente più in alto della baita.
Dalla baita, vicino alla vasca dell’acqua, inizia una traccia pianeggiante in leggera salita che raggiunge il rudere di quota 1645, si prosegue oltre fino a giungere in un canalino con fontana. Svoltare ora a destra ed iniziare a salire su traccia leggermente meno marcata, ma sempre evidente, pervenendo alla larga dorsale ormai fuori dal bosco; seguendola più o meno sul filo si giunge ad un primo affioramento roccioso, quota 1850 circa.
Ora la dorsale piega un po’ a sinistra, la si risale sul filo seguendo una evidente traccia ed in breve si giunge agli spuntoni rocciosi di quota 1950 circa. Oltre la cresta cambia completamente morfologia diventando rocciosa ed impervia.
Discesa sul percorso di salita; però giunti a Ciarmetta, si può optare per una variante ad anello per le case Betassa, Combrat e Betafin e da questa in breve alla strada e su questa si raggiunge il punto di partenza.
- Cartografia:
- Mu Edizioni - Carta della Val Soana