La gita
denebb
4
17/08/2009
bella via nel complesso impegnativa.
nella parte bassa, tolto i primi due tiri, roccia molto bella e abrasiva.
per nulla banali il 6° e 7° tiro (quelli nella fessura/camino)che obbligano a un’arrampicata alquanto insolita dalle nostre parti, spesso in opposizione.
discesa:dall’ultima sosta della via, ci si cala per una ventina di metri fino a una sosta con maillon e cordone rosso. da li con tre doppie da 50/55m si è alla cengia.
se non ci sono altre cordate al di sotto, conviene scendere ancora in doppia anzichè a piedi.con altre 3 doppie si è alla base.
salutone al grande simo “ghisolfi”