Il dislivello complessivo con alcuni sali-scendi è fra 1400 e 1500 m circa.
Sono utili casco, frontale e scarpe impermeabili (per la galleria dei Saraceni).
Si parte dal Colletto Pramand ove vi è agevole posteggio e si imbocca la traccia di sentiero che ci si trova di fronte osservando i torrioni da attraversare per raggiungere il monte Seguret.
La salita si fa subito sostenuta e al pendio erboso fa seguito l’imbocco del canale fra i torrioni che si supera con semplici passi di arrampicata. Su roccette si raggiunge l’anticima con la croce e successivamente su sentiero la cima del Seguret.
Da qui si prosegue sulla dorsale che congiunge il Seguret alla cima del Vallonetto inizialmente su sentiero ben evidente ed alla fine su scomodi e franosi sfasciumi eventualmente evitabili raggiungendo più a valle il sentiero B18/UC/717a nel Vallonetto.
Se si prosegue lungo gli sfasciumi la cima si raggiunge con qualche passo di arrampicata.
Dalla cima del Vallonetto si scende per il sentiero B18/UC/717a fino all’imbocco del sentiero 717 che risale e porta al colletto Vin Vert e successivamente alla cima del monte omonimo. Se non si vuole perdere dislivello si può rimanere in cresta con passaggi di II grado su alcuni torrioni.
Dalla cima del Vin Vert si scende lungo il sentiero 715 che percorre la dorsale, si incrocia un tornante fino a giungere alla strada militare 218 da imboccare sulla sinistra (ove presente segnaletica verticale). Si giunge alla galleria dei saraceni (o Seguret) chiusa ufficialmente al traffico veicolare e pedestre, ma di fatto percorribile con una frontale e scarpe impermeabili data la possibilità di allagamenti interni.
Dallo sbocco della galleria si giunge in breve al colletto Pramand chiudendo l’anello.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.1 Alta Valle di Susa