- Commento sul ghiaccio
- ottime
molto duro ma non spaccoso
La cascata è fantastica ed in ottime condizioni con ghiaccio abbondante. L’aria subpolare giunta in settimana ha abbassato drasticamente le temperature ed il ghiaccio è diventato duro come il marmo rendendo la chiodatura oltremodo faticosa. Al mattino presto la temperatura era di -13°C. I primi due tiri sono impegnativi ma gestibili con numerosi agganci ed appoggi, in particolare il primo. Il terzo tiro per uscire dal primo salto è molto intenso con 20 metri di continuità verticale senza l’aiuto di validi appoggi. Se le temperature si mantengono così basse ed il ghiaccio così duro consiglio di portarsi viti perfettamente affilate altrimenti la chiodatura diventa proibitiva. La candela sommitale presenta un taglio netto alla base ben visibile sul retro della stessa, inoltre a causa della maggior esposizione al sole e della continua azione di rigelo il ghiaccio è molto fragile ed è più che probabile colpire le cordate che seguono pertanto la ritengo vivamente sconsigliabile optando per l’uscita a sx decisamente più sicura per tutti.
Salita di gran soddisfazione con Chiara. Numerose cordate impegnate nella scalata.