- Accesso stradale
- Come da note, utile la MTB per superare il lago
Ottime condizioni del ghiacciaio, che ci è stato possibile affrontare sulla massima pendenza, mantenendoci non distanti dalla cresta Sud. Nevai abbondanti tra il pluviometro indicato nella descrizione e l’inizio della morena sotto il colle e nel traverso sotto le catene del colle stesso. Catene per l’accesso al colle in buono stato ed affidabili. Gli altri sentieri sono ben tenuti, facili e chiaramente riconoscibili.
Ps: qualora doveste per qualche motivo separare dei gruppi organizzati dotatevi di radioline in quanto la copertura telefonica è totalmente assente fin dalla diga con ogni operatore telefonico; telefono comunque disponibile al rifugio Aosta.
Un ringraziamento al CAI di Chieri che ha organizzato per mezzo della saggezza alpinistica di Dario e Paolo questa bella gita. Un ringraziamento ai miei esperti compagni di cordata, Giovanni e Davide.