Salito dalla Valrossa, perdendo ripetutamente la traccia, al ritorno ho preferito passare dal passo di Costamiana.
La placca con il filo di ferro l’ho trovata più difficile di un II+ (se non si usa il filo…). Cresta NO abbastanza impegnativa nel primo tratto, quasi verticale, poi più facile. Roccia lichenata “da provare” sempre prima di tirare, sono blocchi incastrati o impilati…
Discesa dalla normale meno complicata del previsto pur non conoscendola, intuitiva e segnata con qualche ometto. Con una doppia con corda da 55 m si scende sia la placca che il salto sotto di essa. Giornata complessivamente nebbiosa e nuvolosa, con “doccia temporalesca” finale prima del Valasco, ma poteva andar peggio (alle 10 ai laghi di Valrossa la visibilità era 20 m!).