A quota 1701 presso il Gias della Grotta bisogna guadare il torrente per prendere la traccia che porta al lago Malinvern, non essendoci più i tronchi per attraversare. Se si vuole evitare si può arrivare al rifugio e di lì in direzione del lago. A quota 2170 si devia a sinistra per raggiungere i laghi della Paur, da qui si prosegue in direzione nord ovest in direzione delle cime Nord e Centrale di Valrossa. Arrivati nel valloncello superiore si prende il canalino erboso a sinistra fino all’intaglio e subito sulla destra la placca della parete ovest. Si attacca andando in obliquo a sinistra per 7-8 metri poi si piega a destra e si sale in verticale per circa 30 m. Questo è il passaggio impegnativo della salita soprattutto per l’esposizione e la difficoltà (o meglio nel primo tratto l’impossibilità) di fare sicura a meno di non avere con sè dei chiodi. Poi si prosegue facilmente fino in cima. Per il rientro si va in direzione di Rocca la Paur fino al Colle Nord di Valrossa e poi si ridiscende nel Vallone di Riofreddo. Bisogna scendere il ripido pendio di sfasciumi e pietre instabili fino al Valloncello della Paur, qui si prosegue verso ovest in direzione del Rio della Paur e si dovrebbero trovare tracce di un vecchio sentiero che scende nel vallone e che porta ad attraversare nuovamente il Rio Freddo e a riprendere la strada dell’andata.
- Bibliografia:
- Nelle Alpi del sole, Andrea Parodi