- Accesso stradale
- Strada pulita fino al parking di Ponte Barfé
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 800
Innevamento molto scarso (un dito alla partenza e pochi cm fino alle baite Serre Lalie – q. 1442, dove abbiamo calzato le racchette). Alla partenza seguita quindi la stradina per il rifugio Barfé, con alcuni tagli in corrispondenza del GTA, fino a Pra la Stella. Poi voltato a dx e risalito il costone nel bel bosco di betulle toccando prima una baita solitaria a q. 1360 e poi la sterrata che sale da Sea di Torre. Continuato sulla poderale su traccia già presente sino all’Alpe Vandalino, da lì in avanti dorsale tutta da tracciare. Neve molto umida, pesante e saponosa, tendente a fare zoccolo già in salita, fino all’Alpe Vandalino. In dorsale farina più asciutta, pochi accumuli e quindi pochi sfondamenti, qualche zona spelacchiata dal vento e qualche grattatina sulle pietre. Dalla cima con torretta di pietre raggiunta anche la vera vetta (q.2141). In discesa non molte varianti all’itinerario di salita, neve fresca troppo scarsa.
Cielo coperto da una coltre grigia di nubi che han lasciato spazio al blu mentre scendevamo, Monviso oggi molto corrucciato, in lontananza invece la Vallee immersa nel sole.
Nonostante il meteo, gran bella gita con belle visuali sulla pianura e la Val Pellice.
Con Tiziana, sempre avanti a batter traccia. Solo noi in punta, altri due racchettari saliti all’Alpe Vandalino da Sea di Torre e qualche capriolo avvistato nel bosco.