Dalla strada della Sea, all’altezza più o meno delle rovine della vecchia seggiovia, cominciare a salire lungo la sterrata in direzione dell’evidente dorsale del Vandalino.
Giunti su questa più o meno all’altezza di alcune baite diroccate a 1442m, seguire la strada che con tornanti non troppo ripidi risale la dorsale stessa.
A quota 1500circa, quando la strada volge decisamente a dx attraversando la montagna in direzione dell’altro versante, lasciarla e proseguire sempre su cresta ora meno larga e un po’ più ripida ma molto bella.
A quota 1800 circa, subito dopo l’Alpe Vandalino, immettersi sull’evidente cresta più affilata che in circa 200m porta sui grossi e ampi piani della cresta finale.
Qui seguire l’ampio crestone panoramico e dolce fino in vetta a quota 2121m.
Scendere per lo stesso itinerario.