Vallone di Vassola – Il Monte Analogo (Falesia)

Vallone di Vassola – Il Monte Analogo (Falesia)
La gita
giuliocosta
4 07/08/2022
Accesso stradale
Parcheggio a Vonzo

Salita la via lunga di destra (“Aspirati dentro attraverso il crepuscolo + La porta solare occidentale”). Il primo tiro è appena più di un avvicinamento alla fessura del secondo. I due spit iniziali sono utili (integrato uno 0.3 prima del primo spit nel fessurino centrale), poi l’uscita sulla cengia obliqua è più comoda sulla destra.
Il secondo tiro è tecnicamente più difficile e più soddisfacente soprattutto nella sua prima parte. Il tratto obliquo verso destra è senza dubbio il punto difficile della via, ma lo si risolve bene con un uso sapiente dei piedi, poi la fessura verticale è ottima (anche da proteggere).

Usati due friend medio piccoli sulla cengia per arrivare alla prima sosta (due 0.75, ma non mancano le possibilità). Sul secondo tiro usati nell’ordine: 0.4 e 1 (sul tratto obliquo), 2 1 2 3 per la fessura verticale e ancora uno 0.75 prima della sosta finale (meglio prevedere ancora un 3 per proteggere ottimamente la balza erbosa centrale).

Calata in doppia giusta sulla linea di salita.
P.S. misure BD

Nel complesso grado forse un po’ generoso (mezzo grado in meno per entrambi i tiri, secondo noi) data la discontinuità, entrambi con i rispettivi finali completamente privi di difficoltà. Il 6A è nel tratto obliquo del secondo tiro (quattro movimenti).
Il posto in sè e la roccia meritano comunque più e più visite considerando tutto. Saliti sabato siamo arrivati alla prima sosta in tempo per farci riempire di grandine durante la doppia, allestita in fretta e furia. Spiovuto il temporale ci siamo sistemati al bivacco (20 min). Il giorno dopo abbiamo fatto la via lasciata in sospeso e poi siamo di nuovo scappati a causa dei temporali. Weekend di certo non fortunato da questo punto di vista.
Per raggiungere il settore dal sentiero principale abbiamo sperimentato più possibilità e alla fine abbiamo sistemato degli ometti sul tracciato che ci è sembrato più semplice e privo di buchi (la pietraia è molto grande e quindi prestare attenzione). Raggiunta la parete ci si muove ottimamente standoci contro. Se si arriva invece dal bivacco conviene tagliare in piano arrivando al settore dal suo margine destro (raggiungendo “Entra nella forma di te stesso”).

Torneremo sicuramente per salire gli altri tiri, decisamente appetitosi visti dal basso. Prevedere comunque che l’esposizione per lo più ombreggiata dei tiri centrali e di destra implica almeno un paio di giorni di sole per avere condizioni ottime (la mattina dopo i temporali non è bastata qualche ora di sole per asciugare).

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