- Accesso stradale
- Park al Pian della Regina gratuito
Percorso effettuato al contrario partendo dalla Venezia, dopo la cresta Perotti. La prima parte in discesa è la più placcosa e qualcosa si può evitare sulla sx (tracce di sentiero e ramponate aiutano a trovare il percorso migliore). La cresta è tutta molto attrezzata a fix e quindi è anche molto facile da seguire. Non conoscendo la cresta, ho effettuata una doppia (due fix con anelllo) per scendere ad un intaglio (corda da 30m sufficiente), col senno di poi si può disarrampicare. Di fronte alla doppia c’è forse la paretina più interessante (dove nel verso opposto di effettua una calata da cordone), direi sul III/+. Per il resto qualche disarrampicata sul II+ fino al colletto con le Rocce Fourion. Aiguille Bleau facilmente disarrampicabile dal camino (altrimenti anche qui ottimo ancoraggio per calata). Ovviamente il pilastrone successivo (di serpentinite un po’ glissante) l’ho saggiamente evitato sulla sx per tracce di animali. Ultima parte facile e un po’ più esposta. In cima in un’oretta e dieci dalla Venezia. Discesa facile e bollatissima fino alle Traversette, da lì noia e tante persone fino al Pian della Regina (meno male che c’è il Viso da guardare).