Quattro tiri veramente belli, bisogna ammetterlo! …poi la parte alta “dei torrioni” veramente poca cosa (7 tiri facili con qualche passaggio di IV qua e la e uno di V+ che non c’entro veramente niente, quasi meglio salire in conserva e aggirarlo… in sostanza, se non interessa salire in cima alla Venezia consiglierei di calarsi in doppia e spostarsi a fare qualcosa di più carino sulla Udine).
Descrizioni e gradi non mi paiono poi molto rispondenti alla realtà: per me L1 (tecnico, continuo e di difficile lettura) e L3 (fisico in partenza e sul tettino) sono più duri di L2 (partenza delicata e passo in alto da fare sullo speroncino di destra). L4 forse il più semplice, ma occorre fare un po’ attenzione alla roccia. Chiodatura ottima e soste a prova di bomba (la S4 è doppia, se ci si vuole calare meglio andare a prendere quella più in alto).
Classica giornata da Val Po, con nebbia che va e viene… sole caldo (quando c’era) e venticello fresco, in particolare sul lato francese.
Molta gente in giro, in particolare sulle pareti della Udine, a volte con tutti quei richiami sembrava di essere al mercato… e poi lascia sempre un po’ di stucco vedere famigliole titubanti sulla ferrata “del porco”, che procedono molto lentamente e soprattutto… senza casco!