- Accesso stradale
- con panda 4x4 fino alla frazione balma
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
Come si fa a non dare 5*: giornata perfetta. Gli sci si portano fino al conoide dove inizia il canale, io comunque li ho messi solo dopo il primo restringimento sopra la cascatella a causa del fondo irregolare (no rampant, volendo possono tornare utili). Quindi sono salito fino alla conca dove si devia a sx; visto che era presto mi sono concesso il canalino diretto alla punta acuta (150-200m, ca 45° anche abbondanti in alto e con due strettoie delicate), quindi una volta sceso ho traversato fin sotto al canale con il roccione in mezzo. Di lì ramponi ai piedi ho seguito il canale subito a dx, che presentava neve un po’ sfondosa. Dal colletto ho seguito la cresta molto divertente ed estetica fino in cima (quasi tutta rocciosa). Panorama eccezionale. La discesa diretta dalla cima è in condizioni migliori dei canalini della normale (tutti pieni di residui di slavine): perfetta crosta portante con sopra un dito di farinella da lacrime, quindi quando ho iniziato a sentire che la crosta sfondava un pelo ho traversato gradualmente verso dx su neve (dura con ottimo grip) e pendii semplicemente fantastici. Una volta raggiunto il canalone principale sembrava di essere in pasticceria: crema al burro fino al pianoro dove termina la neve. Il canalone principale è occupato da due slavine: in alto stando a dx dove sono passato io si evita la prima (che è a grossi blocchi e sicuramente fastidiosa da attraversare), mentre quella in basso alla fine si lascia sciare ed attraversare bene, sembra quasi un half-pipe naturale!!
Solitudine totale lungo tutto l’itinerario: solo io, uno stambecco e una pernice