Si percorre tutta la valle Angrogna fino a Pra del Torno, la carrozzabile, di solito sgombra da neve, prosegue ancora, per circa 1 km, fino ad un parcheggio nei pressi del ponte di Barmafreida (1015m), dove si lascia l’auto.
Si attraversa il ponte e si risale la valle lungo una stradina, dx orografica, fino alle case Cerasera (1310m.), la stradina da qui compie un’ampio semicerchio toccando le baite Sap.
A seconda dello stato di innevamento e per evitare un lungo tratto in falsopiano, si abbandona la carrareccia si passa sulla destra delle baite Cerasera (direzione di salita), si scende al sottostante torrente e lo si attraversa su un ponticello.
Si prosegue ora sulla sx orografica risalendo il vallone per tracce della vecchia mulattiera fino a raggiungere le baite Giasset (1469m).
Si passa a sinistra delle baite (verso di salita) e si raggiunge di nuovo la stradina, che, nel primo tratto risale a sinistra, con numerosi tornanti, e la si percorre fino all’Alpe della Sella (1804m).
Si risale il soprastante vallone di sinistra , possibilmente sui gobboni di dx (versante di salita), direzione sud.
Giunti in un’avvallamento a quota 2150m si piega decisamente a sx per raggiungere il colle dei Founs (2253m.), da questo, piegando a destra per l’ampia cresta sommitale in pochi minuti si è in punta.
- Cartografia:
- Carta IGC 1:50.000 foglio 6 Monviso.
- Bibliografia:
- Eraldo Quero “Scialpinismo Valli Pinerolesi” CDA, n° 16