questa discesa può essere considerata alternativa sia al Canale Centrale (nel caso in cui sia secco) così come alla normale, esposta meno favorevolmente nella parte superiore. Questa discesa concatena pendii tutti esposti a sud. Il traverso verso sx per riprendere i pendii bassi della variante alla normale è meno lungo e faticoso di quanto può apparire.
SALITA
seguire il classico itinerario della normale da Castelnuovo Nigra (vedi su questo sito).
DISCESA
scendere pochi metri lungo la crestina che fa da spartiacque tra il versante sud e il pendio della normale, buttarsi quindi decisamente a dx su terreno ripido (40°) portandosi via via verso dx e cioè verso la parte inferiore del Canale Centrale (parte inferiore a 30-35°), già relazionato su Gulliver.
Scendere il fondo del canale o, a seconda dell’innevamento, scavallare verso dx dei costoni scendendo sempre su terreno moderatamente ripido. Giunti a quota 1780m circa traversare (a piedi se manca neve) verso sx perdendo ulteriormente un po’ di quota e giungendo a quota circa 1755m sul fondo del canalone che scende dalla normale. Qui risalire l’opposto pendio (si intravede a mezza costa una traccia di sentiero) per circa 60m giungendo sul costone, disseminato di grange, da cui scende la variante alla normale, solitamente seguita per non ripercorrere il tracciato della strada. Scendere tutta la dorsale su neve il più delle volte ottimamente trasformata portandosi poi a sx nella gorgia e da qui risalire circa 120m alla strada da cui si è partiti.
- Cartografia:
- IGC 9