Bella escursione, su buon sentiero fino alla baita Cavannone m. 1447, quindi su prato da pascolo fino alla baita Giassetto, poi traccia più o meno visibile che risale la dorsale fino alla cima del Bric Pistone o La Viltà, dalla cima rapido congiungimento al sentiero della via normale.
Parcheggiata l’auto nella piazzola dopo aver attraversato il ponte, riattraversare il ponte ed incamminarsi sulla sterrata passando presso la casa Moja d’Giora ed altre baite lungo il percorso fin a giungere al termine della sterrata nei pressi del Rio Vernetti.
Attraversarlo ed iniziare a salire su sentiero, dopo poche passi un bivio, prendere a destra, ometto in pietra, ed iniziare a salire la dorsale alberata toccando la baite Sota Inf., La Sota, baite senza nome ed infine Saler ormai fuori dal bosco ed a pochi passi dal pianoro di Vasivressa. Arrivati al pianoro , salire a destra in direzione dell’evidente grande baita del Cavannone.
N.B. questo tratto fin’ora descritto è denominato “Sentiero del Basilisco”. Dal Cavannone piegare a sinistra in direzione S. Elisabetta e dopo una cinquantina di metri, risalire a destra in direzione della baita del Giassetto, posta in alto a sinistra; dopo la baita seguire su prato la larga cresta, che verso l’alto diventa più ripida, ma senza problemi ci porta alla cima del Bric Pistone.
In leggera discesa su versante opposto si raggiunge il sentiero ben curato e segnalato da bolli rossi fino alla vetta del Verzel. Discesa per l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- MU Edizioni Carta della Valle Sacra
- Bibliografia:
- CAI-TCI Emilius Rosa dei Banchi