Nella prima parte si percorrono le terre del tartufo (val Grana e Ghensa) fra prati e boschetti; mentre il proseguo si sviluppa sulle colline a vigneto in particolare nelle terre di Casorzo patria del Malvasia.
Si sviluppa per poco più di 50km ampiamente su sterrati 75% ben ciclabili, apparentemente privi di dislivello ma alla fine si accumuleranno 800m e con alcuni strappi decisi (seppur brevi). Periodi consigliati primavera ma in particolare l’autunno inoltrato.
Raggiunta la parte alta di Vignale Monferrato si seguono le indicazioni “P” che indicano l’ampio parcheggio. L’itinerario parte dalla vicina via s. Rocco (0.0) in discesa mentendo la dx e svoltando allo sterrato (a dx) (0.280) che con marcata pendenza perde subito quota e raggiunge il fondovalle . Incrociato lo sterrato si svolta a dx e alla prima cascina si svolta a sx (2.2) e si inizia a percorre la val Grana fra ampi prati sino ad attraversare la SP72 (6.59) e salire alla SP62 ( 9.79) (regione Madonna) dove svoltando a sx si sale a Camagna Monferrato (10.8) (visita alla bella chiesa posta la centro del paese). Ridiscesi all’incrocio della SP62 (11.7) (punto si arrivo dalla val Grana) alla chiesetta posta sull’incrocio si sale marcatamente per la stradina a dx della chiesetta per un tratto asfaltata per proseguire sterrata. Con andamento ondulato si scende a raggiungere la SP50 (15.5) attraversata si prosegue a sx sino alla cascina con impianto fotovoltaico (16.7) dove si svolta a sx su sterrato e con percorso in piano si raggiunge la SP42 (19.8) della Val Ghensa percorrendola a sx per un tratto per voltare a sx (20.7) su un ampio sterrato che termina con uno strappo in salita alla strada asfaltata (23) attraversata si prosegue ora in marcata discesa e poi sul falsopiano sino a ad incrociare la strada SP46 (25.2) che a dx sale a Frassinello (27).
Discesi dal borgo si svolta per Ottiglio SP46 scendendo all’incrocio per poi tenere la sx SP42 (28.2) e salire a Olivola (29) (vale la pena di transitare per il borgo) e proseguire per Ottiglio che si raggiunge dopo un tratto sulla costa della collina e successivamente una lunga idscesa a incrociare la SP42 (30.7) che percorsa a sx porta a Ottiglio (32.6) (giro per le rampe di Ottiglio).
Ridiscesi alla SP42 la si segue sino al bivio da cui siamo giunti (34) dove si svolta a dx per Casorzo-Vignale) si supera una cava (rimane sulla dx) per poi abbandonare la strada principale (37.8) svoltando a dx poco prima della “fonte Salera”.
Si inizi a salire la collina raggiungendo la cas. Mongetto (38.7) dove proseguendo nei pressi della successiva cascina continua (39.3) salendo su un bellissimo sterrato fra vigneti e ampi panorami sino ad attraversare la SP30(40.8) e guadagnare la costa delle colline di Casorzo (41.6) lasciando il paese a dx (raggiungibile con breve deviazione a dx).
Svoltati a sx e superata l’ultima cascina si percorre un bel tratto di costa collinare ancora fra vigneti e ampi parati con ampia visibilità sul questo angolo di Monferrato. Una lunga discesa su sterrato ci porterà ad attraversare la SP52 (45.5) proseguendo a scendere e si procede tra prati sino ad un breve strappo (47.9), di li a poco si svolterà a (48.1) perdendo ancora lievemente quota sino alla SP50 (49.3). Percorsi pochi metri a sx si svolta a dx (49.4) e si raggiunge la casa incontrata al Km 2.2 del nostro percorso per voltare questa volta a sx e affrontare la lunga, bella ma a tratti impegnativa salita a Vignale (53km). Dove prima di raggiungere il parcheggio si consiglia di raggiungere con un ultimo tratto in salita la piazza centrale e il sovrastante panoramico piazzale della chiesa, ottima balconata panoramica.
Si consigli l’uso della traccia GPS allegata e delle descrizioni indicate nella bibliografia.
- Cartografia:
- Il Monferrato 1:50.000 n.20 ed: IGC
- Bibliografia:
- Le Colline Danzanti