Violetta (Punta) dall’Alpe Renarda per Bastalon e i Laghi Losere

Nonostante l’incertezza meteo, nella zona del Nivolet )così come sulla valle d’Aosta) il meteo è stato molto clemente, con un bel sole e cielo a tratti velato, mentre le nuvole della bassa valle tentavano di risalire tenute a bada da refoli da nord. In salita di strada reale ne ho seguita ben poca, tagliando decisamente i pendii erbosi, talvolta per tracce di sentiero talvolta alla buona, guadagnando quota rapidamente. Passato dal casotto di Bastalon, che allunga un po’ il percorso ma è un ottimo balcone panoramico. Dopodichè raggiunti i laghi Losere ho incontrato la traccia che sale dalla strada del Nivolet, non proprio marcatissima specie nei pianori erbosi ma comunque intuibile.A circa 2700 m ho abbandonato il sentiero che faceva un giro troppo largo, e ho proseguito più direttamente verso l’inizio della pietraia sulla Costa Mentà, senza sentiero ma su terreno molto comodo. Una volta in cresta la cima sembra vicinissima, ma in realtà arrivarci è piuttosto laborioso, dovendo districarsi tra enormi massi talvolta con voragini; niente di complicato ma comunque occorre valutare dove è meglio passare, dato che ometti se ne vedono ovunque. In salita mi sono tenuto troppo basso e sono finito al centro del pendio, dove i massi sono meno stabili e si fatica di più, mentre in discesa è stato più agevole valutare i passaggi migliori (che sono a breve distanza dalla cresta ovest).
Scendendo la nebbia ha avuto la meglio, ma ormai la gita era fatta. Avvistato qualche altro escursionista sceso prima del mio arrivo, ma la maggior parte delle persone si è concentrata nella zona del Nivolet. Gita ottima per l’autunno.