- Accesso stradale
- ok
Siamo partiti dai laghi Losere (quota 2461 circa) perché erano previsti temporali nel primo pomeriggio.
Appena ci siamo incamminati sul sentiero siamo stati investiti dalla nebbia. Molti ometti, perfino troppi, tanto da avere seguito quelli sbagliati che portavano a punta Fourà.
Quando la nebbia si è alzata abbiamo scoperto di avere oltrepassata la nostra montagna sulla sinistra, per cui siamo tornati indietro (abbiamo perso un’ora) per poi fare la cresta est integrale. Percorso di ritorno sulla falsa riga dell’itinerario gulliveriano.
Panorama completo dalla cima .
La pietraia è instabile per cui bisogna fare molta attenzione.
Ne è valsa la pena alzarsi alle 5 per raggiungere gli amici Luisanna, Laura, Agostino ed Ernesto con cui ho passato una bellissima giornata scacciapensieri.