consigliabile a metà discesa traversare alle cime di Pejo e scendere per il "canalino nascosto" che riporta davanti alla Cadini e poi si ritorna verso il Branca od i forni compiendo un bellissimo giro ad anello in splendido ambiente glaciale e con una bella sciata
Dal Rifugio Branca seguendo la comoda stradina, si scende al sottostante pianoro in prossimità del Lago di Rosole.
Da qui in direzione sud-est, stando sopra l’antico ed evidente bordo morenico lo si segue alzandosi gradualmente fino
al suo termine. Si risale ora un ripido pendio verso sinistra arrivando così alla base di due stretti e marcati canali.
Si continua verso destra andando a salire, o il canale di destra, oppure deviando decisamente verso destra, passando
sotto una fascia rocciosa e portandosi sulla dorsale che, seguita verso nord porta ad un pianoro. Da qui con percorso
pianeggiante ci si porta verso destra alla base di una fascia rocciosa che scende dal Palon de la Mare. Seguendo una
ripida rampa diagonale verso destra si perviene ad una selletta che immette sul vasto pianoro sovrastante.
Puntando in direzione del Passo della Vedretta Rossa, punto più basso tra il Palon de la Mare ed il Monte Vioz, si risale
gradualmente tutto l’altopiano glaciale ed in prossimità del colle, con percorso a semicerchio, si raggiunge il facile e
lungo dosso nevoso che porta alla vetta. Il punto più alto è verso est e con punto trigonometrico.
- Cartografia:
- ortles cevedale
- Bibliografia:
- sito rifugio branca