- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
Alle 9.00 una macchinata piena di componenti del famoso G.A.S (gruppo aspiranti scialpinisti) arriva al ponte posto dopo la diga. I quattro scendeno, si guardano intorno e poi, senza perdere altro tempo prezioso, si metteno subito al lavoro. Obiettivo: i famosi e impegnativi pendii del Monte Viraysse. Quale funesto errore, però! La fretta porta per la prima ora a inseguire ….panorami effimeri… anche se poi, dopo la prima pausa, escono dalle retrovie le Sue Curve e allora non c’è più storia: il cielo è più azzurro; la fatica non si sente più; la cima è facilmente raggiunta.
Note tecniche: neve dalla macchina; paesaggio molto selvaggio e quindi suggestivo; neve (scesi alle 14.00!!!) un pò cotta ma comunque sciabilissima. Utili i coltelli per pendio finale.