Vitello (Corno) da Chemonal

Vitello (Corno) da Chemonal
La gita
rolly52
4 24/09/2011

Gitone! Meritava una meteo migliore quasta lunga, faticosa e suggestiva escursione che si sviluppa in un ambiente molto solitario e selvaggio.Purtroppo le nebbie e le nuvole hanno impedito il panorama che abbiamo solo immaginato ( salvo una finestra di qualche minuto sul Cervino).Fino in vetta nessuna anima viva( in compenso un branco di una ventina di camosci), abbiamo incrociato sulla croce di vetta un gruppo di escursionisti provenienti da Estoul.
Il sentiero di salita dopo Alpenzù non è molto marcato, nel vallone spesso si perde o è invaso dall’erba alta, per fortuna le tacche gialle( 5A) non mancano e permettono di non perdere la strada.Alcuni tratti sono veramente ripidi!Tra saliscendi vari il dislivello è di circa 1750m .Escursione da evitare con il rischio pioggia dal momento che il terreno è ripido e può diventare molto scivoloso.

Un caro saluto a Federico,con cui ho condiviso questo”viaggio nella wilderness).

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