Salita sia la Becca di Vlou dalla cresta W che la Torché dalla cresta E.
Da Isollaz (Challand-Saint-Victor) si sale verso gli alpeggi sotto il Col Dondeuil, su asfalto e sterrato, fino al divieto di accesso ;)a quota 1500 (Fontaney). Saliti al Col Dondeuil (2338) si prende a nord seguendo tracce di sentiero. E’ facile perdere la strada e personalmente consiglio di scendere brevemente (50 metri) nel vallone che proviene da Issime dal quale il sentiero è molto ben visibile e tracciato. Si arriva poi alla pietraia sotto l’intaglio tra le due cime che si risale agevolmente. Da qui ad ovest si può salire la Vlou (PD), due soli passaggi di III cui uno esposto (15-20 min). Prestare la dovuta attenzione in discesa.
Ridiscesi all’ampio intaglio puntiamo alla est della Torché, anch’essa breve e non difficile (PD+), presente un piccolo camino.
Discesa dalla sud della Torché (omini e tracce di sentiero)fino al colle.
Gita con avvicinamento molto lungo rispetto alla brevità delle salite, comunque piacevoli e divertenti.
La zona non è molto frequentata ed il panorama di vetta splendido davvero. Molta gioa per me che sono affezionato a queste cime il cui scorgimento – possibile anche da molti punti della Valle Centrale – “è quasi un saluto”, citando P. Bosio (autore nel 1983 di “Val d’Ayas- Itinerari escursionistici”, che oltre a essere un bel libro di itinerari è prima di tutto una splendida dichiarazione di amore per le cime di questa valle).
Gita effettuata con la Galinda, che ringrazio per le foto..
PS vedi guida CAI ITC del Buscaini.