Lasciando l’auto presso il divieto di transito si imbocca il sentiero per San Grato (1.670m), poi si segue il sentiero n.1 per il col Dondeuil che risale con discreto sviluppo il bel vallone e si giunge all’alpe Munes (2010m) (2h).
Si devia a dx per seguire il sentiero che porta alla Becca Torché, abbandonando quello per il colle pochi metri dopo la cappella di Munes. Si risale il ripido versante su sentiero inizialmente un pò da cercare poi ben marcato, per portarsi al ripiano superiore dove si apre il vallone che sale al Voghel, presso il semi-sparito alpe di Vlou inferiore (2215m) (0,5h).
Si piega a destra per pietraie ed erba giungendo in cima al Pilastro di Vlou, 2520m, termine del crestone che si abbassa dalla cresta ovest del Voghel (0,5h). Si attacca la cresta che offre divertenti passaggi di III+ max, alcuni aggirabili, e la si segue per circa 400m di sviluppo con qualche saliscendi e disarrampicata breve.
Si giunge a una sezione di rocce rotte più arrotondata e si prosegue fino all’innesto con la cresta ovest del Vighel (via normale). La si segue sul filo con passaggi di II su roccia solida, eventualmente aggirando sotto su olina e tracce dei camosci (utile solo in un punto per evitare un pinnacolo molto esposto, altrimenti non consigliabile) e si arriva in punta (3-4h).
Discesa per la normale dalla cresta ovest poi giù per pietraia fino a ritornare all’alpe Vlou inferiore e al sentiero.