Si passa davanti alla chiesa di San Rocco e poi tra le case su sentiero evidente con qualche segno rosso; 100 m fuori dalle case il sentiero si divide ed è meglio prendere a sx dove salendo subito si passa davanti a due baite con pilone ed in breve alla borgata Barcarione 809 m, anche qui pilone votivo.
Superato il borgo si incrocia la mulattiera che salendo dal bivio prima descritto passa dalla borgata Distiglia.si prosegue lasciando due baite a dx 938 m la borgata Berre. Si lascia a dx il primo pilone votivo e si gira a dx dietro al secondo portandosi nel prato, il sentiero qui con l’erba alta è poco evidente ma basta risalire il prato seguendo i fili elettrici ed in poco tempo si ritrova la mulattiera che in breve arriva alle prime case di Barchero 1049 m.
Questo borgo è diviso in tre gruppi di case, al gruppo più in alto 1160 m si trova la chiesa di San Domenico, ma andiamo con calma si passa davanti al primo gruppo di baite e si sta sulla sx del rio si sale fino a trovare un pilone votivo, qui attenzione perchè pochi metri prima del pilone a sx parte il sentiero per Palocco, mentre proseguendo oltre il pilone si arriva alla bella chiesa di San Domenico con a dx le baite.
Quindi dopo avere dato un’occhiata alla chiesa bisogna tornare indietro al pilone e seguendo a sx in direzione di salita il sentiero che attraversa il vallone si passa nel mezzo delle due baite di Campit 1165 m e più avanti si sbuca nel bel prato pascolo di Palocco nuovo 1254 m. Proseguendo dietro a Palocco nuovo una traccia di sentiero sale verso sx, passa vicino a dei grossi banchi di pietre accatastate e raggiunge l’alpe Volanza 1358 m, punto più alto dell’itinerario.
In discesa verso dx fino a raggiungere Palocco vecchio (bel pilone votivo e bel dipinto sotto il tetto di una baita) da qui il sentiero prosegue a dx quasi in piano attraversa un rio x arrivare al vicino alpe Pianasso 1296 m e più avanti avanti attraversa l’affluente principale del rio Palocco; in leggera discesa passando davanti alle due baite di Boèt raggiunge il Visai di sopra 1202 m.
Si scende a sx dietro alle baite su un prato (sentiero) dove a sx si nota la vecchia mulattiera invasa dalle piante, in fondo al prato passa vicino ad un grosso pietrone ed entra nel bosco da dove seguendo la mulattiera senza particolari problemi si passano le baite della costa850m(una con tetto in lamiera) più in basso il nascosto Visai di sotto 771 m e tra varie baite sparse si arriva con il rio Feilongo a sx ed il rio dei piani a dx al pilone votivo sulla strada asfaltata a pochi metri dall’auto e da Feilongo.
- Cartografia:
- mu edizioni n5 val soana